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Codacons su minacce Facebook “Vaxxed”

BERGAMO: DOPO L’INTERVENTO DEL CODACONS SUL FILM VAXXED SCATTANO SU FB LE MINACCE CONTRO L’ASSOCIAZIONE

IL CODACONS CHIEDE L’INTERVENTO DELLA POLIZIA POSTALE E DELLA PROCURA DI BERGAMO

VAXXED NON E’ CONTRO I VACCINI MA E’ UN DOCUMENTARIO SCIENTIFICO CHE MIRA ALLA RICERCA DELLA VERITA’

LA QUESTIONE TOCCA DIRETTAMENTE L’ITALIA IN CUI E’ IMPOSSIBILE PER I CONSUMATORI FARE SINGOLARMENTE LE 4 VACCINAZIONI OBBLIGATORIE MA SI E’ COSTRETTI AD UTILIZZARE L’ESAVALENTE 

La proiezione del film “Vaxxed: from cover-up to catastrophe” a Treviglio ha scatenato una violenta reazione di alcune persone su Facebook, con minacce ed intimidazioni a sfondo nazista contro il Codacons, che ha annunciato di voler proiettare il film nel comune. Minacce che l’associazione ha documentato e che depositerà alle competenti autorità per gli interventi del caso.

Sembra di essere tornati ai tempi del fascismo in Italia – denuncia il Codacons – leggere certe frasi su internet è gravissimo. Minacciare ritorsioni solamente perché si vuole proiettare un film in modo che tutti possano farsi un’idea della vicenda vaccini a 360 gradi non può essere in alcun modo tollerato in uno stato di diritto.”

Presenteremo una denuncia alla Procura di Bergamo e chiederemo l’intervento della Polizia Postale, perché certe cose non possono e non devono essere tollerate.” Conclude il Codacons.

La posizione del Codacons, esposta nel dettaglio all’interno della lettera di chiarimenti inviata ai Ministri del Governo Italiano il 15 Maggio u.s., in relazione al testo di legge presentato dal Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, che vorrebbe prevedere l’obbligatorietà delle vaccinazioni per l’accesso alle strutture scolastiche è la seguente è chiara da tempo.

Da tempo l’Associazione si batte per il diritto dei cittadini ad essere sottoposti alle sole vaccinazioni obbligatorie per legge; dando particolare rilevo ai possibili rischi per la salute pubblica, ed evidenziando l’apparente aggravio di spesa imposto all’erario dall’acquisto di vaccini combinati, come l’esavalente.

In  Italia non esiste la possibilità per il genitore che voglia vaccinare i figli di sottrarsi all’esavalente se vuole osservare l’obbligo imposto dalla legge di vaccinazioni obbligatorie; infatti non esiste in commercio singolarmente il vaccino padiatrico antidifterico.

Basta alle speculazioni sui farmaci, va garantito il diritto per i cittadini di poter vaccinari i propri figli con le vaccinazioni obbligatorie per legge, senza costringere i genitori a dover per forza utilizzare l’esavalente.”

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