Massima severità contro le false pratiche ambientali delle aziende. Lo afferma il Codacons, commentando la sanzione da 8 milioni di euro inflitta dall’Antitrust alle società General Logistics Systems B.V., General Logistics Systems Italy S.p.A. e General Logistics Systems Enterprise S.r.l. per pratiche scorrette su iniziative di sostenibilità ambientale
Da tempo denunciamo la prassi delle aziende di ricorrere a “green claims” nelle loro strategie di marketing e nella costruzione della propria immagine, messaggi non sempre corretti che spesso sfociano nel fenomeno del cosiddetto “Greenwashing”, ossia un ecologismo di facciata basato su affermazioni non veritiere in tema di sostenibilità e rispetto dell’ambiente di prodotti e attività produttive – spiega il Codacons – Tali pratiche sono in grado di deviare le scelte dei consumatori, sempre più attenti a servizi e prodotti sostenibili e rispettosi dell’ambiente, e alterare il mercato, dirottando centinaia di milioni di euro ogni anno in termini di acquisti e scelte economiche.
Per tale motivo la sanzione dell’Antitrust è molto importante perché riconosce come scorretta la pratica delle aziende di autoassegnarsi una immagine green nella realtà dei fatti inesistente, approfittando della maggiore attenzione dei consumatori verso i temi ambientali – conclude il Codacons.