COMUNICATO STAMPA
Cronaca di Cremona
Mercoledì 10 aprile 2019
CREMA: MAGA A PROCESSO PER CIRCONVENZIONE DI INCAPACE. HA VENDUTO A UNA IMPIEGATA POZIONI MAGICHE PER 600 MILA EURO!
CODACONS: MAGHI E CARTOMANTI: FENOMENO SOCIALE O SPECCHIO DEI TEMPI?
IL PREOCCUPANTE FENOMENO DEL BUSINESS DELL’OCCULTO.
Crema: Circonvenzione di incapace. Questo il reato per il quale è stata rinviata a giudizio una ottantenne sedicente maga. La “professionista dell’occulto” avrebbe indotto una impiegata a pagare 600 mila euro per risolvere le sue pene d’amore. La cliente, alla quale è stato riconosciuto un parziale vizio di mente avrebbe prelevato -nell’arco di un paio d’anni- la ingente somma attingendo prima dal proprio conto corrente, poi prosciugando i fondi di famiglia e, infine, prelevando denaro dall’azienda presso cui lavora subendo, a sua volta, un procedimento penale per furto.
Filtri intrugli e pozione magiche che, oltre a non funzionare, hanno innescato la macchina giudiziaria.
Codacons: “Abuso della credulità popolare. Circonvenzione di incapace. Truffa. Estorsione. Comunque si voglia incasellare l’attività (e il reato) dei sedicenti maghi la questione è chiara: sono in tantissimi coloro che, per risolvere problemi sentimentali o lavorativi si rivolgono a veggenti, astrologhi e cartomanti, dilapidando il loro patrimonio ed entrando in un loop estorsivo e di sudditanza psicologica e di suggestione. Un fenomeno sociale e, soprattutto, uno specchio dei tempi in un momento storico di precarietà economica e lavorativa e di grande incertezza che regna sul futuro.
Le difficoltà nel trovare lavoro, i problemi economici e la speranza di risolvere la propria situazione negativa, spingono un numero sempre crescente di italiani a cercare risposte nella cartomanzia, nella magia, finendo spesso nelle mani di personaggio privi che scrupolo.
E’ ora di dire basta e creare una rete sinergica che possa inibire/bloccare/denunciare l’attività di questi ciarlatani.
Invitiamo -sia i diretti interessati che i loro familiari- a segnalare, senza indugio, cartomanti, maghi, astrologi alla mail codacons.cremona@gmail.com, comunicando episodi che li vedono coinvolti.
Il Codacons segnalerà ed esporrà la circostanza alla Autorità della Concorrenza e del Mercato (AGCM) anche al fine di inibire la pubblicità ingannevole alla base del loro business, pubblicità che -da anni- circola sulle reti televisive e sui giornali e il cui unico scopo è quello di truffare il prossimo.
E’ doveroso, ora più che mai, proibire l’attività di questi ciarlatani, approfittatori della debolezza umana”.