COMUNICATO STAMPA
Cronaca di Cremona
Lunedì 20 settembre 2021
CREMONA: BOLLETTE PAZZE? ARRIVA LA “SPALLATA” DELLA CASSAZIONE. IL FORNITORE CONDANNATO A RISARCIRE SE NON COMUNICA TEMPESTIVAMENTE I CONSUMI ANOMALI!
CODACONS: ALTRA IMPORTANTISSIMA SENTENZA DECISAMENTE FAVOREVOLE AL CONSUMATORE. ORA VIA CON ANNULLAMENTI E RISARCIMENTI!!!
Cremona: Importante sentenza della Corte di Cassazione in materia di somministrazione. Secondo gli Ermellini, è specifico obbligo del fornitore dare tempestiva comunicazione al consumatore di consumi anomali nella fornitura in adempimento dell’obbligo di buona fede nell’esecuzione del contratto. A tal fine non è sufficiente l’invio della bolletta periodica né rileva la circostanza che il consumatore possa effettuare la c.d. autolettura e quindi comunicare i dati di consumo effettivo. In caso di inadempimento a questa obbligazione il fornitore sarà tenuto a risarcire i danni provocati.
Codacons: “Questa sentenza rappresenta un punto fermo a favore del consumatore in tema di bollette pazze. Applicando tali principi il consumatore avrà diritto al risarcimento di tutti i danni causati dall’omissione informativa. Si tratta di un’applicazione pro consumatore del principio della buona fede nell’esecuzione del contratto, un’applicazione da sempre invocata dai nostri legali in casi analoghi dinanzi alla Magistratura. Stiamo già partendo per i nostri Associati con le cause di annullamento delle bollette e di risarcimento danni. Per informazioni sul tema delle bollette pazze, segnalazioni e per ricevere assistenza legale contattare il Codacons all’indirizzo codacons.pavia@gmail.com o al recapito 347.9619322”.