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CHIESTO IL BLOCCO DI “INCANTESIMO“ O LO SPOSTAMENTO AD ALTRA ORA









Se dalle 14 in poi si dovesse veramente osservare il codice che con tanto zelo ha redatto il buon Gasparri mettendosi l`anima in pace e dando via libera alla più osannata TV spazzatura, il serial strappanervi “Incantesimo“ davvero sarebbe cancellato in pochi minuti dal palinsesto. Ma si sa: costa poco, lo fanno sempre gli stessi compari e fa audience come la faceva il grande fratello, poiché fa leva sui sentimenti più beceri della parte più regressiva della società. Per fortuna che le centinaia di segnalazioni giunte all`Osservatorio per la qualità dei programmi tv del CODACONS fa ben sperare che qualcuno si ribelli a queste manovre diseducative almeno nelle ore in cui i ragazzi, da 12 a 16 anni siedono immancabilmente dinanzi alla TV prima di fare i compiti della scuola.

Dunque vediamo di segnalare a persone attente e severe come Aldo Grasso e Gianluca Nicoletti, qual è la visione del mondo reale che trasmette questo insulso dramma interminabile tra uno squartamento e l`altro di poveri malati che arrivano in questa clinica miracolosa, rigorosamente privata come la vorrebbe Sirchia, per salvarsi la pellaccia.

Allora, intanto la norma dei rapporti tra uomo e donna è che più donne si contendono lo stesso uomo, mai il contrario con un dato base antifemminile evidente. Ma sarebbe niente: la norma è che costoro sono derivati da amplessi adulteri di signori ricchi che si sono per passatempo ?scopati? la segretaria o la domestica senza poi saper nulla dei frutti del peccato per una quarantina d`anni. E questo perché la donna-madre della situazione regolarmente, per non rovinare la serenità beota della famiglia del padre ?scopone?, non si perita di far sapere al babbo che ha partorito e se ne va in silenzio a crescersi il rampollo da sola con enormi sacrifici e sofferenze. Che se fosse una volta passi…ma ?l`incantesimo? della serie deve essere proprio questo…come far figli e non saperne nulla per una mezza vita…!!!

Quando poi il padre viene a conoscenza del peccataccio commesso, allora è lui a non voler più rovinare la bella famigliola regolare e vive con la figlia come fosse una amante, tutto mentre la figlia della madre ?scopona? ma buona anche lei rispetta le regole del “non disturbare la famiglia regolare“ e si becca accuse di ladra, ricattatrice, opportunista ecc. ecc. pur di masochisticamente poter piegare il capo. Intanto passa il secondo messaggio inverecondo: per amore si può e deve fare tutto. Ricattare il marito facendogli negare una promozione avvalendosi di potenti complici delle istituzioni (il Consiglio di Stato…!), commettere delitti come la calunnia con denuncia anonima alla Magistratura, fingere che un figlio concepito di Caio sia invece di Tizio se è Tizio l`oggetto del desiderio della mammina feconda, fingere addirittura di essere incinta se questo serve per abbindolare il pacioccone di turno, ricattare con il potere del danaro e della proprietà i capi per fargli allontanare dal lavoro una poveretta innocente ma sospetta di tresca con il marito della terribile mamma e moglie ricattatrice.

E mentre va in onda questo sconcio arriva una poveretta stuprata da un delinquente che resta impunito, un padre che non deve sapere che il figlio operandosi rischia di perdere una gamba per la spocchia e arroganza professionale della dottoressa che deve dimostrare a Luca amante perduto almeno di essere brava col bisturi…..ma purtroppo, la dott.ssa Laura Gellini, è il fulcro di tutto e deve sempre dirigere l`orchestra. Senza di lei, dottoressa ?pischella? cui non consegnerei nemmeno il mio gatto, nulla sarebbe possibile in questo melodramma di successo : le cieche riacquistano la vista, i ragazzotti si ricuciono le gambe con operazioni che nemmeno il primario del CTO saprebbe fare, solo l`infartuato babbo, visto che a lei l` hanno cacciata dal suo capezzale alla fine ci lascia la pellaccia. E meno male! Un vigliacco, imbelle, incapace di una sola verità….vuoi vedere che gli infaticabili autori sono sulla via del pentimento e pensano di lanciare qualche messaggio meno sconcio?



nota a cura di Carlo Rienzi, Presidente Codacons




Il CODACONS chiede dunque di sospendere o spostare ad altro orario più adatto la fiction Rai, e unitamente presenta un esposto all’Autorità delle Comunicazioni affinchè verifichi violazioni delle attuali norme in materia di tv e tutela dei minori.

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