Cronaca Brescia: reati, furti e rapine. Brescia si piazza al 34mo posto nella tradizionale classifica annuale del Sole24Ore sulla criminalità e microcriminalità nelle province italiane, in base alle denunce presentate sul territorio e in rapporto alla popolazione residente. Nel Bresciano sono state presentate 3.540 denunce ogni 100mila abitanti, quasi la metà delle città al vertice, per un totale di 44.700 denunce nel 2024, piazzandosi prima di Reggio Emilia e subito dopo Latina.
I reati più denunciati nel Bresciano sono i furti. Le truffe e le frodi informatiche registrano invece una crescita nel 2023, attestandosi a 6.733 denunce. Seguono i danneggiamenti (in calo) con 6.528 denunce. A livello nazionale però Brescia detiene la maglia nera per delitti informatici: il Bresciano risulta infatti essere la provincia più colpita con 108 denunce ogni 100mila abitanti, pari a 1.363 denunce.
Una situazione in netto peggioramento: rispetto allo scorso anno le denunce sono aumentate di oltre 2.100 unità, passando dalle 42.545 alle 44.688 di quest’anno. Quasi il doppio rispetto alla media italiana che, per il 2024, si attesta su quasi 22.100 denunce presentate
Il Codacons pertanto ricorda la possibilità di rivolgersi all’Arbitro Bancario Finanziario per il risarcimento dei danni in caso di truffe telematiche/informatiche al fine di evidenziare le eventuali responsabilità della banca qualora si fossero verificate carenze di controllo o di diligenza da parte dell’istituto di credito.
‘Realizzato nell’ambito del Programma generale di intervento della Regione Lombardia con l’utilizzo dei fondi del Ministero delle Imprese e del Made in Italy ai sensi del D.M. 6 maggio 2022.’
In caso di TRUFFE info@codaconslombardia.it o 02.29408196