Anche la Consob si è finalmente accorta delle gravi irregolarità commesse dagli istituti di credito nella vendita ai clienti di prodotti finanziari, in regime di pieno conflitto di interessi. Al di là delle 400 multe richieste dalla Consob e relative a violazioni varie ? affermano ADOC, ADUSBEF, CODACONS e FEDERCONSUMATORI ? quello che davvero è importante ottenere sono i risarcimenti in favore dei risparmiatori traditi. Le banche che decideranno di non aprire tavoli di conciliazione ? prosegue l’Intesa ? dovranno sostenere migliaia di cause dinanzi ai tribunali di tutta Italia, e verranno chiamate a risarcire i danni causati da un sistema bancario arrogante e prepotente, che ha bruciato i risparmi di una vita di migliaia di onesti cittadini.
Sulla questione dell’anatocismo invece IntesaConsumatori invita gli istituti di credito all’apertura di un tavolo per risolvere il problema attraverso un percorso stragiudiziale che ristabilisca un clima di fiducia, proprio come proposto ieri dal Ministro dell’Economia Siniscalco, al quale Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori chiedono un incontro urgente. ?Le parole del Ministro ? commentano dall’Intesa ? devono far riflettere le banche sulla necessità di modificare il proprio approccio a questa situazione. Un accordo volontario con i consumatori sarebbe certamente la soluzione più idonea per risolvere il problema?.