COMUNICATO STAMPA
Cronaca Monza-Brianza
Martedì 15 Marzo 2019
MEDA: BOSCO DELLE QUERCE CHIUSO AL PUBBLICO DA OLTRE 40 ANNI:
DISATTESA LA RICHIESTA DI RIQUALIFICAZIONE E APERTURA AL PUBBLICO.
CODACONS: ESPOSTO IN PROCURA E ALLA CORTE DEI CONTI SU EVENTUALE SPRECO DI DENARO PUBBLICO E DIFFIDA ALL’AMMINISTRAZIONE:
NECESSARIO INTERVENTO PER PERMETTERE AI CITTADINI DI FRUIRE DEGLI SPAZI VERDI PUBBLICI IN MODO SICURO, SOSTENIBILE E COMPATIBILE CON LA SALVAGUARDIA DELL’AMBIENTE.
Cronaca Monza-Brianza: rimane chiuso al pubblico il Bosco delle querce di Meda, area verde di oltre 78mila metri quadrati, al quale i cittadini da oltre 40 anni non hanno la possibilità di accedere.
La questione è riemersa nei giorni scorsi in sede del consiglio comunale medese, ma era già stata sollevata da parecchio tempo.
Trattasi della necessità di aprire al pubblico l’area verde, attuando tutte le necessarie cautele che la rendano fruibile ai cittadini in modo sicuro ed ecologicamente sostenibile.
Per questo, considerando che la parte medese del parco, a differenza di quella del Seveso, risulta essere in condizioni di maggiore trascuratezza e abbandono e che in passato erano stati riscontrati episodi di coltivazione non autorizzata di cannabis, risultano necessari degli interventi a tutela dell’ambiente e dei cittadini stessi.
A tal proposito, si sollecitano provvedimenti finalizzati alla valorizzazione del parco, che rientrino all’interno di un progetto più ampio di collegamento con le altre zone verdi o attrezzate della città, come il parco Groane, il vicino centro sportivo e ciclodromo, il parco della Brianza centrale e la rete ecologica e ciclopedonale della città.
A distanza di oltre 40 anni risulta che l’amministrazione non abbia ancora provveduto, né all’apertura dell’area verde al pubblico, né alla sua riqualificazione e valorizzazione, a mezzo di interventi a tutela dell’ambiente, nonché dei cittadini.
Codacons: “Simili noncuranze rischiano di gravare fortemente sull’ambiente e sul benestare dei cittadini.
I parchi rappresentano i “polmoni delle città”: migliorano la qualità delle nostre esistenze e per questo devono essere tutelati e valorizzati. Pertanto il Codacons, da sempre attento alle tematiche ambientali, e nel ruolo di associazione a tal fine riconosciuta, sollecita l’amministrazione ad un pronto intervento di riqualificazione del parco, nonché all’apertura al pubblico dello stesso e alla realizzazione di maggiori programmi di coinvolgimento dei cittadini. Risultano necessari, inoltre, ulteriori accertamenti su eventuale spreco di denaro pubblico, destinato a tali scopi: per questo, presenteremo esposto in Procura e Corte dei Conti”.
Ufficio Stampa: 393/9803854