RAFFICHE FINO A 50 NODI SUL LAGO
DANNI PER IL MOTO ONDOSO E PER IL VENTO
CODACONS: POSSIBILE CHIEDERE IL RISARCIMENTO DEI DANNI PER LA MANCATA CUSTODIA DA PARTE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Per info info@codaconslombardia.it oppure 892.007
Cronaca Brescia: dopo quattro mesi di siccità, nella notte si è assitito a rovesci accompagnati a fortissime raffiche di vento che hanno alzato un impetuoso moto ondoso sul lago.
Colpite in particolare le zone di Sirmione, Toscolano, Desenzano.
A farne le spese gli esercizi commerciali costieri, taluni hanno riportato seri danni, e privati che hanno visto le proprietà (immobili, autovetture, motoveiocoli etc) messe a dura prova dalla furia delle intemperie.
E’ bene sapere che la Publica Amministrazione (alias i comuni), hanno il dovere di custodire diligentemente i luoghi pubblici attraverso la manutenzione degli stessi. Eventuali danni subiti a causa di caduta di rami non potati, rovina di edificio, allagamenti etc.. sono riconducili all’ente pubblico che ha omesso il controllo diligente.
Esempio ne è la sentenza n. 21539/2017 che ha previsto, tra le altre, la responsabilità del proprietario ex art. 2051 c.c. per la caduta della tettoia di un fabbricato a causa del vento forte.
Il Codacons: “Necessario tutelarsi contro la mancanza di diligenza dei proprietari/custodi che determina danno agli interessi dei cittadini. E’ possibile formalizzare una richiesta di risarcimento fornendo la prova del danno patito”.
Per info info@codaconslombardia.it oppure 892.007